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Virtus Basket Civitanova

A Civitanova il basket arriva relativamente tardi rispetto agli altri centri “storici” del circondario come Montegranaro, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio.

Il nucleo della Virtus odierna affonda le sue origini nella Vultur Basket che nasce nel 1975 con come primo presidente una figura storica della città come il dottor Gino Ramovecchi, già fondatore della sezione cittadina dell’Avis e personalità da sempre vicina allo sport. Dopo alterne vicende, nel 1985 la Vultur Basket Civitanova

Si fonde con la seconda realtà di Montegranaro, la CCL: dall’operazione nasce ufficialmente l’attuale Virtus Basket Civitanova Marche, con alla guida il montegranarese Ottorino Rossi. Dall’unione di questi due sodalizi inizia l’avventura in Serie D e, dopo tre stagioni, nel 1989 arriva la prima promozione in Serie C.

Gli anni Novanta servono a consolidare la realtà virtussina, che vede Dario Moretti assumere la guida. La crescita arriva passo dopo passo e nei primi anni Duemila Civitanova sembra pronta per il salto in Serie B. L’operazione riesce nel 2003, quando la formazione guidata da coach Alessandrini, con in campo i vari Pazzi, Rinaldetti, Del Buono, Cappella, Moretti, Trubbiani, Torresi, Curzi e Grondona centra lo storico salto in Serie B2.

Nel 2004 Sergio Mandorlini assume la presidenza e la società diventa una certezza nel panorama della cadetteria a livello nazionale. La società raggiunge l’apice della sua storia nella stagione 2010/2011, nella quale la formazione pilotata da coach Carlo Cervellini, con lo sponsor Naturino sulla canotta si spinge fino alle semifinali del campionato di Serie B Dilettanti, fermata solo dalla corazzata Chieti. Gli aquilotti restano nella nuova Divisione Nazionale B fino all’annata 2012/2013 ma alla fine della stagione, chiusa con una travagliata salvezza (ma con l’orgoglio di aver portato la formazione Under 17 fino ai quarti di finale scudetto di categoria), la società opta per fare un passo indietro, scegliendo l’autoretrocessione in Serie C per evitare passi più lunghi della gamba sul fronte economico.

Inizia un nuovo percorso, fatto di attenzione ai prodotti del settore giovanile e alle realtà del territorio. I primi frutti arrivano qualche anno dopo, nella magica stagione 2016/2017, quella nella quale la squadra di coach Raffaele Rossi festeggia il ritorno in Serie B dopo quattro anni.

Da matricola, nella stagione 2017/2018, la compagine biancoblu centra subito l’accesso ai playoff, fermandosi nel primo turno contro Barcellona per 2-1, mentre nel 2018-2019 la squadra fa un passetto indietro, ma il nono posto significa comunque salvezza senza passare dai playout. Nell’estate 2019 l’ingaggio di un fuoriclasse come Valerio Amoroso accende i sogni virtussini per il 2019/2020, ma il coronavirus ferma la cavalcata di una Rossella che per tutta la stagione ha viaggiato tranquillamente a ridosso delle big del girone, finendo ad un sesto posto che sarebbe valso il secondo accesso ai playoff in tre stagioni.

2020 significa 35 anni di vita e la società li festeggia inaugurando un nuovo corso, nel segno del nuovo presidente Nicola Moretti, che subentra dopo 16 a Sergio Mandorlini sedendo così sulla poltrona che fu di papà Dario. Il post coronavirus è tutto da scrivere, ma la carica è quella giusta.

Organigramma societario

Presidente: Nicola Moretti

Vice presidente: Moreno Corallini

General manager: Marco Pallotti

Direttore sportivo: Mario Tessitore

Dirigente accompagnatore: Paolo Primitivo, Nazareno Mandorlini

Segretario: Pedro Tartufoli

Responsabile PalaRisorgimento: Alberto Marziali

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