Rossella, vittoria d’oro: Monfalcone va al tappeto all’overtime

Andreani che si lascia scivolare a terra sfinito dopo l’errore di Giulio Casagrande sul tiro da tre del potenziale pareggio nei supplementari è l’immagine del sofferto ma fondamentale successo della Rossella Civitanova sul campo della Pontoni Monfalcone. Una vittoria, la prima dopo sei ko in fila, che i biancoblu si sono guadagnati dopo 45’ di autentica battaglia, nei quali nessuna delle squadre ha mai avuto più di due possessi di vantaggio sull’altra e che la Virtus ha fatto sua solo grazie alla maggiore lucidità nei secondi finali tanto dei tempi regolamentari quanto dell’overtime.

Coach Foglietti recupera in extremis Riccardo Casagrande, subito lanciato in quintetto da 4 al posto di Vallasciani (in tribuna finisce stavolta Felicioni), e che sarà una battaglia lo si capisce sin dai primi minuti. La Rossella inizia la gara con le polveri bagnate al tiro dalla lunga distanza, ma i guizzi di Milani e dello stesso Casagrande suonano la carica per i biancoblu, che provano a dare un primo strappetto (11-16 al 7’) e tengono il naso avanti praticamente per tutto il primo quarto. La Pontoni però reagisce e il secondo quarto è tutto sul filo dell’equilibrio: l’intervallo lungo dice 37-39.

Nella ripresa Monfalcone prova ad alzare i giri e prende il volante del match salendo anche a +5 (54-49 al 27’ con bomba di Scutiero), ma la Rossella, a differenza delle ultime uscite, stavolta è viva, trascinata da un ottimo Milani, e tiene la scia dei padroni di casa. Un’amnesia difensiva su un taglio back door di Bacchin costa il massimo vantaggio Falconstar in apertura di quarto periodo (60-54 a 9’ dalla sirena), ma Civitanova risponde colpo su colpo e all’ultimo giro di lancette la gara è ancora tutta da decidere, con Monfalcone sì avanti, ma solo di 3 lunghezze (69-66). Rocchi sbaglia dall’arco per il pareggio con 55” da giocare, ma la Pontoni spreca in attacco e poi fa un disastro in difesa: invece di spendere il fallo per evitare la tripla del pareggio, la Pontoni commette fallo sulla avventurosa tripla di Andreani con 10” da giocare. Il play biancoblu lucra così tre liberi e li manda tutti a bersaglio per il pareggio a quota 69. La palla della serata, però, ce l’avrebbero comunque i friulani: ma Matteo Schina non punisce, tutto rinviato all’overtime.

Il supplementare è di autentica guerriglia, con tanta intensità e altrettanti errori. Il solito prezioso Vallasciani porta avanti la Rossella all’imbocco dell’ultimo minuto (72-73), la Pontoni perde palla sul ribaltamento di fronte e Andreani azzanna la preda guadagnandosi un paio di liberi per il +3 a 33” dalla fine (72-75). L’errore del Casagrande monfalconese da 3 con 20” sul cronometro è di fatto la condanna per i friulani, perché Fabi arpiona il rimbalzo, subisce il fallo e dalla lunetta manda i titoli di coda.

È un successo dal peso specifico enorme per la Rossella, che complice il ko interno della Guerriero Padova contro Roseto abbandona proprio i veneti solitari all’ultimo posto. La strada che porta verso la salvezza è ancora lunga e passerà dal tirare fuori qualche punto dalla doppietta casalinga con la quale si chiuderà la regular season (mercoledì sere alle 20.30 contro la Antenore Energia Padova, domenica alle 18 contro la Gesteco Cividale): la brutta china presa nell’ultimo mese e mezzo, però, è stata cancellata.

Queste le parole a caldo di coach Stefano Foglietti: «Siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto, siamo sempre rimasti attaccati alla partita e alla fine con una difesa molto aggressiva siamo riusciti a portarla a casa. Abbiamo finito la gara praticamente con cinque piccoli, con Casagrande e Vallasciani come finti lunghi, e cambiando su tutti i blocchi siamo riusciti a mantenere alta l’intensità. La scelta ci ha pagato, ma al di là della tattica abbiamo avuto qualcosa in più a livello mentale. Nelle partite scorse c’era sempre un momento in cui la squadra aveva una sbandata clamorosa che comprometteva il risultato. In queste mie prime due partite qui, a parte quel brutto primo quarto e mezzo contro Vicenza, siamo sempre stati sul pezzo. Abbiamo cambiato registro sia in difesa che in attacco e questo mi fa piacere e mi fa ben sperare per le prossime partite».

PONTONI MONFALCONE-ROSSELLA CIVITANOVA 72-79 D.T.S.

MONFALCONE: Murabito 3, Bacchin 3, Casagrande 13, Arnaldo, Scutiero 8, A. Schina 7, Bonetta 3, M. Schina 9, Milisavljevic 7, Macaro ne, Gobbato 2, Medizza 17. All.: Praticò.

CIVITANOVA: Montanari ne, Fabi 7, Cognigni, Andreani 14, Vallasciani 6, Amoroso 7, Lusvarghi 5, Casagrande 13, Rocchi 9, Milani 18. All.: Foglietti.

ARBITRI: Suriano, De Bernardi.

PARZIALI: 20-21, 17-18, 19-13, 13-17, 3-10.