La nuova Virtus si presenta in Comune: “Storia e lavoro sui giovani, un patrimonio da non disperdere”
La vigilia dell’esordio in campionato coincide anche con un momento istituzionale importante per la Virtus, che in mattinata è stata ricevuta nella sala consiliare di Palazzo Sforza dal sindaco Fabrizio Ciarapica. Un momento cui hanno partecipato squadra, staff e dirigenza al gran completo per dare il via ufficiale a una stagione che si presenta difficile ma anche stimolante. «Trovo una squadra giovane, in linea con quella che è sempre stata la filosofia di questa società – ha rimarcato Ciarapica, cui la società ha donato una canotta da gioco personalizzata col numero 1 sulle spalle – quando sono stato assessore ai servizi sociali ho visto tanti ragazzi prendere la via della devianza, ma molto raramente si trattava di giovani che praticavano sport. La funzione sociale dello stare all’interno di una società è evidente, per cui è importante che ci siano realtà come la Virtus e il Picchio che portano avanti questo discorso ogni giorno. Siamo felici di ritrovare anche quest’anno la società e di averla ritrovata la settimana scorsa in occasione di Sport Live, un evento di successo sorprendente, che ha dato modo a tanti ragazzini di provare lo sport che preferiscono. Faccio il mio in bocca al lupo alla squadra per l’esordio di domani e per tutto il prosieguo della stagione. E complimenti alla Virtus che dopo tanti anni va ancora avanti con un grande spirito di sacrificio».
C’era anche il presidente regionale della Fip, Davide Paolini, che ha consegnato alla società la canotta di Luca Severini della Derthona Tortona: la Virtus se l’era aggiudicata in un’asta benefica in favore dell’ospedale Torrette di Ancona. «Avere ancora cinque squadre marchigiane al via del campionato di Serie B è un orgoglio perché vuol dire che si tratta di realtà che sanno fare i passi giusti – ha sottolineato Paolini – per storia e interesse, Civitanova non è una piazza come le altre, meriterebbe un’altra dimensione, essendo anche l’unica nelle Marche in un campionato nazionale sia nel maschile che nel femminile. Capisco che non sia semplice ma voglio ricordare questo aspetto ai ragazzi: quando scendete in campo, lo fate per un nome importante del nostro basket. Lasciate perdere le chiacchiere degli scienziati che vi mettono più in alto o più in basso: guardate l’esempio della Nazionale alle Olimpiadi, andate in campo e date tutto come hanno fatto loro».
Momento particolare per il presidente Nicola Moretti, che vive il suo secondo anno alla guida della società. «Abbiamo avuto un calo importante di risorse visto che il nostro ex main sponsor Rossella resterà sì ancora al fianco del nostro settore giovanile ma non con la forza del recente passato – ha evidenziato Moretti – abbiamo come vocazione l’impegno per i giovani per cui abbiamo deciso di non toccare le risorse per il settore giovanile ma di rivedere quelle per la prima squadra. La Serie B è un patrimonio, non siamo mai retrocessi sul campo: ripartiamo da una squadra che dovrà avere spirito di combattimento e voglia di metterci il cuore».
Dopo le parole del presidente de Il Picchio, la società satellite del Virtus che si dedica al settore giovanile, Sergio Mandorlini e del gm biancoblu Marco Pallotti, spazio alla presentazione del roster e anche della nuova canotta da gioco che sfoggeranno i ragazzi ogni domenica. Kit realizzato dallo sponsor tecnico Macron che si conferma simile nelle linee a quella dell’anno passato. E lo fa anche in un particolare: il ricordo di Attilio Pierini sul lato della canotta con la sigla #8AP.
VI AUGURO UN GRANDE IN BOCCA AL LUPO A TUTTI VOI DELLA SOCIETA
E AL PRESIDENTE NICOLA MORETTI MIO GRANDE AMICO E A TUTTO LO STAFF BUON LAVORO