Rosettani con fiducia verso Jesi: “ripartiamo dal secondo tempo contro Ozzano”
Settimana di lavoro intensa in casa Virtus Civitanova. La prestazione, seppur non coronata da una vittoria, contro Ozzano ha rinfrancato il team di coach Schiavi, che si presenterà domenica sul campo della The Supporter Jesi pronta a fare il colpo grosso. Dal match di domenica scorsa è ripartito Nicola Rosettani per fare il punto in casa virtussina. «Abbiamo fatto una grande prestazione da metà terzo quarto in avanti – sottolinea l’ala biancoblu – purtroppo abbiamo sempre qual blackout generale rientrati dagli spogliatoi, ma vedo il bicchiere mezzo pieno stavolta perché la squadra ha saputo reagire e forse meritava di più. Loro hanno giocato bene e alla fine sono stati più concreti. Difensivamente siamo stati ottimi anche stavolta, in attacco molto meglio rispetto a Rieti e Rimini, ripartiamo dal terzo quarto contro Ozzano».
Per Rosettani di fatto queste sono le prime vere partite in Serie B, dopo aver approcciato la categoria da giovanissimo nella “sua” Porto Sant’Elpidio. «Sono soddisfatto ma so anche che posso dare di più – evidenzia il numero 3 virtussino – avevo già avuto Schiavi come coach nel 2017, allora avevo solo 17 anni ma comunque mi diede fiducia anche se solo per pochissimi minuti. L’esperienza a Fossombrone mi ha aiutato sicuramente a formare il carattere e ad avere più fiducia nei miei mezzi. Il mio obiettivo è quello di riuscire a fare qualcosa in più in attacco e a rimbalzo offensivo, mentre mi sto concentrando molto a livello difensivo».
Nicola non è il primo elpidiense che arriva alla Virtus, anzi. Ma fa sempre un certo effetto, parlando di due realtà come Civitanova e Porto Sant’Elpidio che spesso in passato hanno dato vita a derby molto accesi. «Sicuramente per un ragazzo d Porto Sant’Elpidio è meno grave venire a Civitanova che andare a Montegranaro – scherza Rosettani, facendo riferimento alle rivalità storiche della sua città – ma la scelta di venire alla Virtus è stata facile: Serie B, a cinque minuti da casa, era impossibile dire di no».
Ora però testa a Jesi, perché domenica c’è una ghiotta occasione contro una squadra partita decisamente sottotono in questa stagione. «Per me loro valgono un 7°-8° posto in questo girone – chiarisce Rosettani – hanno giocatori importanti ma ancora non hanno trovato la giusta alchimia. Ora come ora, perciò, è una squadra cui dobbiamo provare a strappare punti. Sarà una guerra, non una partita. Ci stiamo allenando bene, prepareremo la partita al meglio».