La Virtus parla sempre più argentino: firmato anche Andres Landoni
La Virtus Basket Civitanova è lieta di annunciare l’ingaggio per la stagione 2022/2023 di Andres Landoni, ala-pivot di 205 centimetri classe 1990 proveniente dal Barrio Parque (Serie A2 argentina). Per lui sarà la prima esperienza fuori dall’Argentina.
Nato e cresciuto a Cordoba, si è messo in luce sin da giovanissimo come uno dei prospetti più interessanti del suo paese, gravitando nell’orbita delle Nazionali giovanili sin dall’Under 16. In maglia albiceleste disputa anche i Mondiali Under 19 nel 2009, con la sua squadra (che annoverava anche un certo Nico Laprovittola) a finire al quinto posto e il neo lungo virtussino a viaggiare a 8,7 punti e 3,7 rimbalzi a gara. Si affaccia al basket senior nel 2008 vestendo la canotta degli allora freschi campioni di Argentina del Libertad de Sunchales, squadra con la quale resta per due stagioni trovando però poco spazio (41 punti complessivi in 30 partite in due anni). Nel 2010 scende in seconda divisione per farsi le ossa e veste per due anni la canotta dell’Obera Tennis Club, poi per una stagione dell’Atletico Echague Club. Le ottime prestazioni convincono, nel 2013, l’Argentino dei Junin a riportarlo in Serie A e lui ripaga la fiducia producendo 9,2 punti e 4,6 rimbalzi, cifre che calano appena l’anno dopo al Regatas Corrientes, dove si consolida a 6,8 punti, 3,1 rimbalzi a partita. Nel 2015/2016 passa all’Estudiantes Concordia, ma a causa di un infortunio gioca solo due partite e allora nell’estate 2016 riparte dalla seconda divisione, accettando la corte del San Isidro. La stagione successiva passa al Libertad, poi nel 2018 una scelta di vita: quella di tornare nella “sua” Cordoba per vestire la canotta del Barrio Parque, squadra che non ha più lasciato da allora. Nell’ultima stagione, Landoni ha viaggiato a 15,2 punti, 8,5 rimbalzi e 2,0 assist, per un ottimo 18,4 di valutazione.
Queste le prime parole di Andres da neo aquilotto: «Sarà un’esperienza del tutto nuova per me, anche se ho alle spalle già 15 stagioni da professionista, sei delle quali in prima divisione e nove in seconda, è la prima volta che giocherà fuori dal mio paese. Volevo cambiare arie, in cerca di qualcosa di nuovo, e quando il mio procuratore mi ha proposto l’offerta della Virtus ho avuto solo buone raccomandazioni. Non conosco la città né la regione, sono molto curioso di scoprirle e spero che sarà una bella esperienza. Sarà tutto nuovo per me, spero di adattarmi velocemente al campionato e alla squadra».
Il commento di coach Marco Schiavi: «Landoni è sicuramente un ottimo giocatore, è uno dei migliori in A2 argentina. Il punto interrogativo sarà il suo ambientamento, visto che viene via dall’Argentina per la prima volta, ma tecnicamente è un giocatore che non si discute. Lui e Bazani dovranno essere le guide rispettivamente tra i lunghi e tra gli esterni: solo il campo però ci dirà se avremo fatto delle scelte azzeccate».
Così il direttore sportivo Mario Tessitore: «Siamo molto contenti della firma di Andres, che è uno dei lunghi più importanti nel suo paese. Si tratta di un lungo dinamico, che può giocare sia da 4 che da 5, avendo capacità di giocare sia spalle che fronte a canestro: pensiamo possa essere un ottimo giocatore per la nostra Serie C Gold. Con lui e Franco abbiamo assemblato un’ottima coppia in fatto di leadership: non vediamo l’ora di vederli entrambi all’opera».